L'esfoliazione del viso

Ciao a tutte e come sempre ben ritrovate, in questo post voglio parlarvi dell’esfoliazione della pelle, in particolare del viso, e di quanto sia importante effettuare questo trattamento sulla nostra pelle.

Che cos’è l’esfoliazione:

L’esfoliazione è il termine generale utilizzato per indicare qualsiasi processo che ha lo scopo di andare a rimuovere le cellule morte della pelle e tutte le impurità.

Dopo una esfoliazione, infatti, la cute appare visibilmente più luminosa, levigata e liscia; questo avviene perché viene promosso il rinnovamento cellulare dell’epidermide e, allo stesso tempo, viene stimolata la sintesi del collagene e dell’elastina, due proteine fondamentali per il benessere della nostra cute, nel derma.

I benefici dell’esfoliazione:

I benefici dell’esfoliazione sulla pelle sono svariati: è un ottimo modo per prevenire e/o  curare brufoli, rughe, macchie senili, lentiggini, smagliature, xerosi, macchie della pelle, secchezza della pelle; eseguita regolarmente, l’esfoliazione riduce brufoli ed acne; consente una migliore idratazione soprattutto per chi ha la pelle tendenzialmente secca, il rinnovo cellulare che ne consegue aiuta a mantenere la pelle morbida ed idratata posticipando la formazione delle rughe; la pelle, di conseguenza,  è più liscia e luminosa già dopo il primo trattamento; l’esfoliazione cutanea inoltre favorisce l’assorbimento dei principi attivi applicati immediatamente dopo il trattamento con prodotti esfolianti (maschere, creme etc…); anche gli uomini, contrariamente a ciò che si pensa, possono beneficiare degli effetti di questo trattamento, basti pensare che la maggiore attività sebacea della pelle maschile li predispone maggiormente alle impurità cutanee, alla follicolite e  all’acne rispetto a quella femminile, inoltre, l’esfoliazione del viso, esponendo i follicoli piliferi, consente una migliore rasatura.

Esfolianti:

L’esfoliazione viene effettuata grazie agli esfolianti che sono prodotti cosmetici utilizzati per rimuovere le cellule morte presenti nello strato superficiale della pelle.

Esistono due principali tipi di esfolianti (o, se vogliamo, due tipi di esfoliazione):

prodotti esfolianti fisici (esfoliazione fisica): l’effetto esfoliante è dato dallo sfregamento meccanico di alcuni ingredienti cosmetici “microabrasivi” applicati direttamente sulla pelle:

prodotti esfolianti chimici (esfoliazione chimica): in questo caso l’esfoliazione è determinata dall’applicazione di sostanze chimiche in grado di determinare un “disfacimento” controllato della cute, seguito da una desquamazione e dal turn over cellulare.

Gli esfolianti fisici:

Gli esfolianti fisici sono conosciuti più semplicemente con il nome di “Scrub”: in pratica si tratta di microgranuli solidi finalizzati a rinnovare lo strato corneo rimuovendo per attrito le cellule superficiali della pelle, ormai vecchie e sature di cheratina. Di conseguenza, gli esfolianti donano alla pelle un aspetto levigato e luminoso.

L’effetto benefico dello scrub è potenziato dal massaggio, infatti, l’intensità di azione degli esfolianti fisici è proporzionale  alla durata del massaggio.

A tale scopo possiamo utilizzare un guanto di crine o un panno in microfibra; altra alternativa è rappresentata dalle famose spazzoline per la pulizia del viso di cui voglio parlarvi in un post dedicato.

Di seguito vi inserisco una lista di tutti i prodotti, inseriti negli scrub,  che determinano una esfoliazione della  pelle:

microsfere ottenute dalla lavorazione del Seme di Jojoba:      
formate da una particolarissima cera dall’aspetto liquido; nei prodotti esfolianti, le microsfere di jojoba sono utilizzate in una concentrazione che va dall’1 al 15% in base all’effetto e al grado di esfoliazione che si desidera ottenere. Gli esfolianti con le microsfere di jojoba sono molto indicati per chi ha la pelle sensibile poiché la capacità esfoliante dei granelli di jojoba è estremamente delicata;

polveri extrafini ottenute dalla macinazione dei semi di pesca, albicocca, mandorla etc….;

fibra estratta dalla luffa:      

trattasi di una pianta rampicante dal frutto simile alla zucchina; utilizzata umida e applicata direttamente sulla pelle questa fibra determina un blando effetto esfoliante mentre, se utilizzata a secco, l’effetto esfoliante che si ottiene è più energico;
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il caolino (argilla bianca): è un ingrediente minerale sfruttato in cosmesi per preparare scrub; il caolino è un argilla particolare piuttosto morbida ed estremamente delicata ed è indicata per i trattamenti esfolianti del viso.
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Oltre all’argilla bianca, anche l’argilla verde, viola, rosa possono essere utilizzate come esfolianti infatti ora vanno tanto di moda le famosissime konjac sponge 

che sono spugne particolari, a base di argilla appunto, utilizzate per la cura del viso, in particolare permettono una detersione profonda, svolgono un’azione esfoliante leggera che agisce come peeling superficiale eliminando meccanicamente e delicatamente le impurità e riattivano il microcircolo riossigenando la pelle e stimolando il rinnovo cellulare.
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L'argilla: i vari tipi di argilla e tutte le proprietà cosmetiche CLICCA QUI'

Gli scrub possono essere preparati anche in casa utilizzando ingredienti completamente naturali: potete utilizzare una manciata di sale grosso,  che però io sconsiglio per il viso in quanto potrebbe essere troppo aggressivo, oppure un po’ di zucchero, anche il bicarbonato è un ottimo ingrediente per la preparazione degli scrub casalinghi, o ancora, potete optare per delle farine come la farina di cocco, la farina di riso, farina di mais, farina d’avena; avete solo l’imbarazzo della scelta!!

Per preparare uno scrub casalingo vi basterà aggiungere ad uno degli elementi sopra menzionati degli oli vegetali, ottimo è l’olio di oliva che nutre la pelle in profondità lasciandola ben idratata e morbida, oppure lo yogurt e, se volete dare un tocco da vere professioniste della bellezza, non potete farvi mancare gli oli essenziali da scegliere in base alle specifiche esigenze della vostra pelle.

Leggi articolo sugli oli essenziali

Ricordate, dopo ogni trattamento con prodotti esfolianti, di andare a nutrire sempre la vostra pelle con cosmetici specifici; preferite creme che contengono acido ialuronico poiché questo, oltre ad idratare la cute in profondità, conferirà morbidezza ed elasticità alle pelli non più giovanissime e andrà a correggere gli inestetismi tipici dell’invecchiamento cutaneo, come le rughe.

La pelle, i vari tipi di pelle e i trattamenti specifici CLICCA QUI'

Gli esfolianti chimici:

Gli esfolianti chimici trovano largo impiego nel trattamento delle pelli mature, acneiche ed aride; in alcuni casi, l’esfoliazione chimica viene effettuata per andare a combattere le rughe più superficiali, conferire alla pelle un colorito uniforme e contrastare le macchie scure cutanee.

 A differenza degli esfolianti fisici, gli esfolianti chimici devono essere utilizzati con maggiore attenzione poiché, se applicati in modo non corretto e non nelle giuste concentrazioni, possono provocare dei danni e lesioni cutanee di una certa importanza.

Gli esfolianti chimici svolgono un’azione cheratolitica ovvero, vanno ad indebolire le giunzioni intracellulari che legano i cheratinociti dello strato corneo con lo scopo di distaccare e allontanare le cellule morte superficiali.

Quali sono gli esfolianti chimici più utilizzati??

Gli alfaidrossiacidi ovvero: acido lattico, acido glicolico, acido mandelico sono i più conosciuti e utilizzati in questo ambito.

Ma oltre a questi abbiamo anche l’acido salicilico, i derivati del retinolo, i poliidrossiacidi (esempio il gluconolattone).

 Magari,  se vi va,  in un altro post dedicato vi faccio una lista delle sostanze esfolianti più utilizzate con le relative caratteristiche generali, fatemi sapere cosa ne pensate!!

Quando esfoliare la pelle?

Gli esperti consigliano di effettuare un trattamento di esfoliazione almeno una volta a settimana in modo da avere una pelle sempre liscia, levigata, uniforme e luminosa.

Se siamo un po’ su con l’età, in genere dopo i 40 anni, i trattamenti esfolianti devono essere più frequenti questo perché, il turn over cutaneo rallenta e le cellule dello strato epidermico superficiale conferiscono alla pelle un aspetto meno luminoso e poco compatto. Inoltre, con l’avanzare dell’età, i fibroblasti producono sempre meno fibre di collagene per cui la pelle perde elasticità, tono e morbidezza.

A questo punto, come si suol dire, la domanda nasce spontanea: le over 40 con quale frequenza devono eseguire un trattamento di esfoliazione della pelle?

La frequenza varia da persona a persona, in base all’età e in base al tipo di pelle.

Cosa importante e che consiglio è quella di sottoporsi ad un trattamento di esfoliazione preferibilmente la sera o quando sapete di dover restare a casa ed evitare di esporsi ai raggi UV o artificiali prima o subito dopo aver esfoliato la pelle questo perché l’esfoliazione comunque va a stimolare la pelle e potrebbero insorgere dei  rossori dovuti proprio allo sfregamento per cui è bene lasciare la pelle tranquilla evitando anche il make up e lasciare che i prodotti che si vanno ad applicare subito dopo l’esfoliazione possano svolgere il loro effetto.

Scrub, Gommage e Peeling

Prima di concludere voglio parlarvi della differenza che c’è tra Scrub, Gommage e Peeling, termini che noi,  molto spesso,  usiamo come sinonimi ma che in realtà rappresentano tre tipologie di esfoliazione differente  che, a mio avviso, è bene saper distinguere per capire e poter scegliere meglio il tipo di trattamento più adatto alle proprie esigenze.

Il Gommage è un particolare tipo di trattamento indicato quando si vuole avere un’azione esfoliante più delicata; questo prodotto combina l’esfoliazione e il nutrimento grazie alla presenza di sostanze a grana sottile, leggermente abrasive, e di additivi emollienti.

Questo tipo di prodotto stimola la microcircolazione e un rapido rinnovamento cellulare, purifica e nutre la pelle eliminando i segni di stanchezza e conferendole tono.

Questo trattamento può essere effettuato una volta a settimana.

(Esfoliazione di tipo meccanico)
Gommage viso Delicat sensi con Idrolato di Fiori d'Arancio Bio , Olio di Camelina Bio , Olio di Iperico Bio , Estratto di Pachyme, Olio di Macadamia Bio , Olio di Avocado Bio , Olio di Sesamo Bio 

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Lo Scrub è un trattamento che permette di eliminare le cellule morte e rigenerare i tessuti cutanei attraverso l’utilizzo di sostanze granulari, sferule o polveri;  l’esfoliazione che ne deriva è una esfoliazione delicata ma energica poiché si va a creare un vero e proprio sfregamento della pelle.

Lo scrub può essere arricchito da sostanze idratanti e nutrienti.

La frequenza varia a seconda dell’età, della tipologia di pelle e di eventuali problemi presenti e anche in base al prodotto che utilizzate ( in commercio esistono diverse tipologie di scrub, alcuni più delicati altri, al contrario, più aggressivi);  in linea di massima si consiglia di eseguire uno scrub ogni 7-10 giorni a chi ha una pelle non particolarmente sensibile e che non presenta grosse problematiche.

(Esfoliazione di tipo meccanico)
Scrub esfoliante viso/corpo Maternatura con Olio di noccioli di albicocca, Polvere di bambù, Polvere di riso, Olio di mandorle dolci, Menta piperita, Estratto d'Arancio Dolce.
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Il Peeling è una esfoliazione dell’epidermide che si ottiene attraverso un’azione combinata di sostanze chimiche (cheratolitiche) ed ingredienti esfolianti fisici.

Questo tipo di trattamento permette di accelerare il naturale ricambio cellulare e affinare visibilmente la grana della pelle.

Non va effettuato spesso, si consiglia di praticarlo una volta al mese poiché se effettuato spesso potrebbe andare a distruggere la barriera cornea epidermica ed il film idrolipidico cutaneo che proteggono la nostra pelle.

(Esfoliazione di tipo chimico)
Peeling delicato purificante viso della Sante Clicca qui

E voi come esfoliate la vostra pelle??? Che prodotti utilizzate???

Raccontatemelo nei commenti…sono curiosa!!

Per oggi è tutto, spero che il post vi sia stato utile….bacioni da Myriam !!

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